Se si perde il biglietto del casello autostradale si dovrà pagare una somma ben più “elevata” del dovuto.
Lo smarrimento del biglietto autostradale potrebbe costare anche molto caro, ben più del semplice pedaggio calcolato sulla tratta che realmente è stata percorsa. Innanzitutto si rientra nella casistica del mancato pagamento. Il mancato pagamento si ha quando il pedaggio non viene corrisposto regolarmente, sia in termini parziali che totali e nel caso viene emesso uno scontrino che attesta il mancato pagamento, sia nei caselli con la presenza dell’operatore che in quelle automatizzate.
Tale scontrino riporta i dati relativi al veicolo e al viaggio, come ad esempio l’orario di passaggio ed eventualmente la tratta qualora il problema riscontrato sia al casello in uscita.
Più complessa è la questione se manca il casello in entrata, ovvero se si è smarrito il biglietto autostradale che si è ritirato al casello di ingresso della rete autostradale.
In questo caso si dovrà sostenere il pagamento dell’intera tratta autostradale.
Spieghiamo meglio con un esempio: si sta percorrendo l’Autostrada A4 Torino – Trieste, si è entrati a Verona e in direzione Milano/Torino si esce a Brescia Ovest, ma al momento dell”uscita non si ha il biglietto di ingresso perchè è stato smarrito (magari mentre ci si è soffermati in un’ara di sosta). In questo caso si dovrà pagare l’intera tratta, ossia dall’inizio dell’autostrada A4, cioè da Trieste.
Questo vale indipendentemente dall’uscita e comporta che anzichè pagare magari 9 euro, se ne possono pagare anche trenta o quaranta. Dipende insomma. Quello che è fondamentale è aver cura del biglietto di ingresso in quale può servire anche per regolarizzare la propria posizione qualora si abbia a disposizione un rapporto di mancato pagamento. Si può anche autocertificare la stazione di ingresso, ma qualora la società autostrade dovesse svolgere dei controlli, tale dichiarazione, se falsa,l potrebbe essere smentita, incappando in sanzioni ben più pesanti.